Il grande cuore del nostro gruppo
Oltre 2.000 ore di volontariato, 290 interventi individuali con 64 comunicazioni alla Sala operativa SOUP del Dipartimento della Protezione Civile di Ancona, più di 8.000 chilometri percorsi.
Con questi dati abbiamo risposto all’appello del PGE per ripercorrere quel ponte della solidarietà già costruito nel 2009. Un gran cuore quello del nostro Gruppo Intercomunale di Volontariato di Protezione Civile dell’Unione Comuni Valdaso (UCV). A poche ore da quelle 3.36 del 24 agosto è ripartito spontaneo il motore della solidarietà che accendemmo sette anni fa. Quella prima intesa è stata poi perfezionata e articolata grazie all’appoggio delle istituzioni visti i positivi risultati raggiunti.
Unico obiettivo: supportare i cittadini e le istituzioni colpite dal sisma consegnando quando serve, dove serve, come serve e a chi serve beni e materiali necessari.
Ci siamo attivati subito aiutando le popolazioni tra le macerie e poi, con una presenza quotidiana sul posto, abbiamo raccolto e trasmesso le reali esigenze del territorio, inviandole in tempo reale al capo della task Force del PGE, Roberto Cardinali, che insieme a noi, 24 ore su 24, è riuscito ad interagire in maniera instancabile, aggiornandoci costantemente sulle disponibilità delle aziende scese in campo. La base logistica dell’operazione ha consentito poi di portare il necessario sul cratere del sisma, attraverso i nostri volontari che si sono fatti carico sia del trasporto che della consegna in loco. Anche il presidente dell’UCV, Barbara Toce, in questo percorso ci è stata accanto e sin da subito si è mobilitata sensibilizzando il territorio.
Così ha raccontato la sua esperienza: “Una rete di protezione sociale, un fiore all’occhiello di questa comunità della Valdaso che in sinergia con Confindustria e con il coordinamento della responsabile di Protezione Civile, ha raccolto grandi numeri.
In 3 occasioni specifiche questa Unione Comuni si è posta in evidenza: per le operazioni per il terremoto dell’Aquila, quando ha sostenuto 60 famiglie a Pedaso, per il sisma in Emilia con il supporto ai Campi di Medolla e Finale Emilia ed oggi, ancora, con questo nuovo evento. Da parte mia, come primo cittadino e presidente dell’Unione dei 7 comuni della Valdaso, un plauso va anche agli Industriali che hanno fatto parte di questo riuscitissimo progetto nazionale a beneficio della collettività”.
Serenella Ciarrocchi, Comandante dell’Unione Comuni Responsabile area Polizia Locale e Protezione Civile
9 settembre 2016